12 Luglio, 2023
Cucina il Salento 2023: primo posto allo chef Stefano Marti del 400 Il Ristorantino di Corigliano D’Otranto
Si è conclusa con successo la terza edizione di Cucina il Salento che quest’anno ha avuto come cornice la bellissima masseria L’Astore, un luogo magico, scrigno di storia e di bellezza, immerso nella campagna di Cutrofiano. Qui, guidati dai giovani soci della locale pro loco, gli ospiti di Cucina il Salento 2023 hanno potuto visitare il frantoio e l’antica bottaia.
Stefano Marti è il vincitore della gara tra chef più entusiasmante del Salento; il suo piatto ‘Cocule in mare’ha conquistato i giudici e si è aggiudicato il podio più alto e il premio, il Corso di specializzazione offerto dalla prestigiosa Scuola di Cucina e Pasticceria Cast Alimenti di Brescia.
Cucina il Salento 2023, un successo frutto di passione e amore per il territorio
Soddisfazione per l’Associazione Kalò Fai, che ha curato nei minimi dettagli questa edizione di Cucina il Salento, evento clou delle attività culturali di questa associazione nata per promuovere i prodotti agroalimentari del Salento e le tradizioni artigiane locali, che rischiano di andare perse senza il recupero della memoria.
L’Angolo delle Interviste di Mario Bolivar, il giornalista di Identità Golose, ha visto passare gli chef di questa edizione, gli organizzatori ma anche gli ospiti illustri presenti alla Cena di Gala, dal consigliere regionale e presidente del Movimento Regione Salento, Paolo Pagliaro, all’assessore regionale Sebastiano Leo, dal vicepresidente dell’Unione Sportiva Lecce Calcio, Corry Liguori, al vicepresidente della Provincia di Lecce, Antonio Leo, all’onorevole Andrea Caroppo, ai giornalisti ed esperti del settore, solo per citarne alcuni.
Tutti molto soddisfatti gli ospiti che hanno partecipato alla Cena di Gala e hanno avuto modo di apprezzare le rivisitazioni dei piatti tipici della tradizione contadina, rivisti con sguardo innovativo dal resident chef di Cucina il Salento, Fabio Bandello, a cui va riconosciuta una grande esperienza che fa il pari con abilità, competenza tecnica, perfezionismo e passione che fanno delle sue proposte gastronomiche dei piatti assolutamente straordinari.
Ieri sera chef Fabio ha potuto contare su una nutrita brigata di collaboratori che hanno realizzato un menù d’eccezione che ha conquistato veramente tutti i commensali che hanno gustato ogni portata fino al sorbetto di pupuneddha del maestro Roberto Donno di DolceArte che sa stupire ogni anno con le sue creazioni di gelato-gourmet.
Notevole anche l’impegno profuso dall’associazione Kalò Fai, in rappresentanza della quale hanno partecipato alla serata il presidente Luigi Colì e la vicepresidente Elena Anna Ligori, per la costruzione di una rete volta a farsi portavoce del territorio e della sua storia. Importantissima, in tal senso, la collaborazione avviata quest’anno con la Rete TerraAntica.
Roberto Pansini e Gianni Spano, rispettivamente Project Manager USA e Project Manager ITA, referenti di TerrAntica, hanno sottolineato in un’intervista come queste attività siano importanti per trasmettere il senso di appartenenza alle comunità che vivono lontane dai propri luoghi d’origine; rafforzare i legami con la propria la storia, le radici, le tradizioni è il passo imprescindibile per promuovere il territorio pugliese tutto, al di fuori dei confini regionali e nazionali. Il 2023 è stato decretato Anno del Turismo di Ritorno pensando agli italiani residenti all’estero e agli italiani di 2ª, 3ª e 4ª generazione che non conoscono le proprie radici. Iniziative come Cucina il Salento entreranno di diritto in una programmazione che porterà oltreoceano l’enogastronomia salentina e pugliese per promuovere questo territorio con tutte le sue ricchezze e le sue specificità con l’obiettivo di attrarre nuovi flussi e allungare le stagioni turistiche. Appuntamento al prossimo anno per una nuova edizione di Cucina il Salento e a settembre per le nuove attività dell’associazione Kalò Fai.